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Welfare Aziendale
Perché è indispensabile conoscerlo bene
Secondo una recente ricerca dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano i benefits più diffusi sono i buoni pasto, la flessibilità dell’orario di lavoro, le polizze sanitarie e l’assistenza sanitaria. Sono poi molto diffusi benefit come check up medici, le rette per corsi sportivi, le rette dell’asilo dei figli, gli abbonamenti a riviste e quotidiani e i biglietti per spettacoli.
Le aziende stanno adottando sempre di più politiche di Welfare perché è conveniente innanzitutto da un punto di vista fiscale.
Ma perché al lavoratore converrebbe adottare una politica di welfare aziendale, piuttosto che un aumento del reddito?
Dal grafico si possono trarre due importanti conclusioni: la prima è che il dipendente gode di una maggiore spendibilità e la seconda è che il datore di lavoro ne trae un vantaggio fiscale e contributivo.
Perché il lavoratore dovrebbe conoscere e utilizzare maggiormente le politiche di welfare aziendale?
La ragione principale è che il welfare aziendale porta il lavoratore ad avere un potere d’acquisto maggiore e ad avere la possibilità di accedere ad un pacchetto ampio di beni fortemente scontati poiché fruibili da una collettività.
Il welfare aziendale rappresenta solamente una delle possibili strade percorribili, ma non è l’unica dato che i contratti spesso offrono diverse tipologie di tutele sanitarie, di garanzie in caso di infortunio o invalidità.
